terremoto friuli

Una legislazione snella ed efficace: nel 1986 il 90% era ricostruito. Il museo interattivo di Venzone racconta quel periodo

Dario Slejko (oggi uno dei maggiori esperti italiani) azzeccò per primo la magnitudo e “sfiorò” l’epicentro del sisma

Fu uno di loro a far capire subito la vastità della tragedia: aveva appena visto crollare la sua casa. Il ruolo fondamentale dei “cb” durante tutta l’emergenza

L’intera città si riversò nelle strade. In pochi giorni partì la macchina della solidarietà L’asilo di Artegna costruito grazie a una sottoscrizione promossa dal “Piccolo”

Il 15 settembre una nuova distruttiva scossa, quasi un colpo di grazia. Ma la reazione più forte: potere ai sindaci sotto la guida di Zamberletti

La Regione annuncia che il Capo dello Stato sarà in visita in regione il 6 maggio. Tra le iniziative la nascita di una Scuola d’addestramento per l’emergenza sismica

La stima del ministro Maroni. Gli esperti: oltre la metà delle abitazioni è agibile

«Il modello Friuli? Non esiste. Non è mai stato istituzionalizzato. Se fosse diventato una legge quadro ora avremmo uno strumento in grado di dare prospettive alle popolazioni colpite dell’Abruzzo". Per Adriano Biasutti, commissario alla ricostruzione fino al 1983, Roma ha ignorato la positiva esperienza friulana perdendo tempo prezioso